Un percorso di tre mesi:
Apertura del corpo, apertura della mente
Impegni
- Un minuto di esercizio fisico (10 movimenti di consapevolezza, Yoga, Tai chi… )
- Un minuto di immobilità (a partire dalla quarta settimana)
- Lettura quotidiana di una parte del brano della settimana
Rifugio nel piccolo
- Preoccupazioni, progetti, pensieri incessanti , emozioni, scorrono come un fiume e mi ricordano di tornare al momento presente. Mi rifugio nella semplice pratica di questa settimana, torno all’oggetto della consapevolezza.
- “Prendendomi cura del presente, mi sto prendendo buona cura del futuro”
- La qualità dell’ORA sarà la qualità del POI
Suggerimenti
- Ogni mattina, svegliandoci, ricordiamo. Ci può aiutare un segno (oggetto, calligrafia., o altro) che sin dal momento del risveglio, ci riporti all’oggetto dell’attenzione della settimana
- Kung fu (Diario quotidiano della pratica)
- Partecipazione agli incontri settimanali (o al resoconto settimanale tramite mailing list)Relazioni, una nuova attitudine:
- Con gli altri
- ARMONIA - lascio andare la MIA opinione
- SPAZIO agli altri di essere e di scegliere
- ASCOLTO non giudizio
- FIDUCIA nell’intelligenza del gruppo
- Con sé
- COSTANZA/ disciplina/ ripetizione
- NON ASPETTATIVE
- CREATIVITA’ / curiosità
- NON SFORZO: amicizia, cura, gentilezza
Aspirazione personale
Può essere una motivazione e un aiuto importante formulare una aspirazione personale, che può anche non dipendere direttamente dai contenuti del percorso. Thay ci propone spesso questa pratica alla fine dell'anno per cominciare l'anno che viene o in altre importanti occasioni. Potrebbe essere interessante il mantenere questa aspirazione riservata, senza condividerla con altri. (es.: amicizia con me stesso, aprirmi a quello che la vita mi offre in ogni istante, ...)
Offerta dei meriti:
E' tradizione nel Buddhismo offrire i meriti della propria pratica a una o più persone: offro questi tre mesi a…. (persona, gruppo…).
Materiale
La maggior parte delle letture e approfondimenti sono accluse. Si consiglia il libro “Il canto del cuore” (edizioni Associazione Essere pace) da dove si possono attingere ulteriori letture e testi per le settimane libere.
IL CORPO
1° settimana – APERTURA
9 - 15 Novembre 2012
Divento consapevole delle chiusure e delle tensioni presenti nel corpo (semplice riconoscimento). Entro con il respiro in profondità nella sensazione, permetto al corpo di aprirsi, mi apro a quello che c’è.
Parole chiave: “Sento, lascio andare”
Punto focale: plesso solare
Pratica: Pratica dei tre respiri : ogni volta che ricordo,ogni volta che riemergo dall'oblio prendo tre respiri (che posso accompagnare con tre movimenti di apertura del corpo).
Lettura: “Discorso sul modo migliore per vivere soli”
Per un approfondimento:
2° settimana – RADICAMENTO
16 novembre - 22 dicembre 2012
-
All’interno: inspiro, un passo; espiro, un passo;
-
All’esterno: scelgo un percorso (da…a…) che compio giornalmente: qui lascio cadere, per quanto possibile, pensieri, preoccupazioni e progetti
Porto la mia attenzione alla parte inferiore del corpo, dai piedi al bacino.
Attraverso il contatto con la terra (pianta dei piedi, glutei o schiena) affido il peso del corpo alla terra, mi abbandono alla terra con fiducia.
Parole chiave: “Profondo, radicato”
Punto focale: pianta dei piedi
Pratica: Meditazione camminata,
Lettura: “La meditazione camminata”
Per un approfondimento:
3° settimana – POSTURA
23 - 29 dicembre 2012
-
Tornare alla corretta postura: in qualunque posizione io sia, allungo la colonna, poi mi rilasso
-
Quattro posture (seguo cinque respiri in piedi, cinque camminando, sdraiato, seduto, poi ancora in piedi, camminando...) Questa pratica non necessita di un tampo lungo, pochi minuti sono sufficienti.
Porto la mia attenzione alla parte superiore del corpo, dal bacino alla testa, mi accorgo della tensione/torsione del corpo.
Permetto al corpo di assumere una postura corretta: la colonna vertebrale si raddrizza naturalmente; posso dondolarmi in avanti o di lato in modo sempre più impercettibile fino a trovare la corretta postura.
Sulla sedia: mi siedo sul bordo, senza appoggiarmi allo schienale, all’interno della postura corretta mi rilasso.
Parole chiave: “Stabile, libero”
Punto focale: lingua
Pratiche:
Lettura: “Discorso sul primo dei quattro fondamenti della presenza mentale”
Per un approfondimento: Will Johnson, La postura di meditazione, ed. Ubaldini
4° settimana – RESPIRO
30 novembre - 6 dicembre 2012
Durante il giorno: quando ricordo, sto in compagnia del respiro, come un caro amico sempre presente, sempre disponibile, gentile e affidabile. A volte il respiro è sullo sfondo, a volte posso seguire il suo movimento con più accuratezza.
Nella meditazione seduta: Percepisco l’onda del respiro che attraversa il corpo
Parole chiave: “Inspiro, espiro”
Punto focale: narici (oppure la parte del corpo dove meglio percepisco il respiro, come l’addome, le clavicole, le lombari, etc.)
Pratica: Un minuto di immobilità. Inizio con tre respiri profondi e continuo poi a seguire il respiro naturale. Quando mi ritrovo immerso nei pensieri, con pazienza ritorno alle sensazioni del corpo legate al processo del respiro.
Lettura: “Meditazione seduta”
Per un approfondimento:
- “Meditazione seduta”
- “Consapevolezza del respiro”
- Il sentiero, Thich Nhat Hanh, ed. Ubaldini (da un ritiro di Thay sul “Discorso sulla piena consapevolezza del respiro”)
Due settimane per consolidare e radicare le pratiche sperimentando l’autonomia
Posso scegliere ogni settimana una pratica diversa, nuova o già sperimentata (per un approfondimento), condividendo con il sangha impegni, progressi e difficoltà. Vengono proposti alcuni possibili temi
- Sperimentare la parola consapevole e l’ascolto senza giudizio
- Sperimentare una dieta per la mente ed il corpo (il quinto dei cinque addestramenti alla consapevoleza)
- Calmare le emozioni forti
- Impermanenza del corpo
- I Tre Toccare la Terra
- I cinque addestamenti alla consapevolezza
- Pratiche di vita quotidiana
- Meditazioni per la vita quotidiana
- Gatha per la pratica della presenza mentale
Alcune possibili letture per le 4 settimane in autonomia:
- Matteo, 6, 24-34 “ Nessuno può servire a due padroni…”
- Come un arcobaleno di Guendun rimpoche
- Discorso sulla felicità
- Discorso sull'assenza di scopo
- …
5° settimana – Settimana libera
7 - 13 dicembre 2012
6° settimana– Settimana libera
14 - 20 dicembre 2012
IL CORPO E LA MENTE
7° settimana - APERTURA/CHIUSURA
21 - 27 dicembre 2012
Mi rendo consapevole dell’apertura/ chiusura del corpo e dei contenuti mentali corrispondenti come pensieri ed emozioni; ( emozioni=sensazioni fisiche +pensieri) Sento prima di aprire - attuo il semplice riconoscimento di quanto accade in me - porto il calore della mia attenzione. Posso notare che ad ogni diversa postura corrispondono determinati pensieri e non altri.
Parole chiave: “Spazio, agio”
Punto focale: braccia e gambe
Pratica: Mi accorgo che sto incrociando braccia e gambe - percepisco la chiusura e i pensieri corrispondenti - permetto al corpo di aprirsi
Lettura: “Presenza mentale”
Per un approfondimento: “La pace è fatta di pace”
8° settimana - SORRISO
28 dicembre 2012 - 3 gennaio 2013
Il sorriso come yoga della bocca: sorrido - anche quando non c’è nulla di cui sorridere, porto nel corpo l’intenzione del sorriso - è un sorriso leggero, quasi accennato, che nasce dagli occhi.
Parole chiave: “Sorrido, lascio andare”
Punti focali: occhi, bocca
Pratica:
-
Percorrendo il corpo (scanner), sorrido alle diverse parti
-
Accolgo con il sorriso persone, cose, situazioni
Lettura: “Dal siscorso sul prendere rifugio in se stessi”
Per un approfondimento: “Sorridere in consapevolezza”
9° settimana – RESPIRO NEL CORPO
4 - 10 gennaio 2013
Durante il giorno: Il respiro che attraversa il corpo come un'onda nutrendo, irrorando ogni cellula.
Nella meditazione seduta: Percepisco il respiro nelle diverse parti del corpo (scanner) facendo due-tre respiri in ogni punto. Comincio dalla sommità della testa per poi arrivare alla pianta dei piedi.
Parole chiave: “Sento, lascio andare”
Punti focali: la parte del corpo dove meglio percepiamo il respiro
Pratica: Rilassamento profondo ( o meditazione seduta)
Lettura: “Discorso sulla piena consapevolezza del respiro”
Per un approfondimento: Allegato 9: “Rilassamento totale”
Audio: la pratica del Rilassamento profondo guidata da Sister C. Kong
10° settimana – CIBO
11 - 17 gennaio 2013
Osservo la relazione tra il cibo e la mente (emozioni, pensieri) durante e dopo i pasti - sono consapevole di tutto ciò che entra nel corpo in quanto cibo, solido e liquido
Parole chiave: “Si, grazie”
Punti focali: apparato digerente (dalla bocca all’ano)
Pratica:
-
Meditazione del cibo (allegati)
-
Le cinque contemplazioni. (allegati)
Posso inoltre sperimentare:
-
il digiuno per un pasto o per un giorno
-
la monodieta (mangiare solo un alimento) per un giorno o più giorni
-
mangiare per un giorno di più o di meno delle abitudini consuete
-
mangiare per un giorno vegetariano
-
astenersi dall’alcool
-
mangiare meno latticini…..
Lettura: “Le cinque contemplazioni”
Per un approfondimento:
- “Il pasto in silenzio”
- “il pasto in silenzio” (gatha)
- “Mangiare in consapevolezza”
- “La dieta per un pianeta consapevole”
Due settimane per consolidare e radicare le pratiche sperimentando l’autonomia
Posso scegliere ogni settimana una pratica diversa, nuova o già sperimentata (per un approfondimento), condividendo con il sangha impegni, progressi e difficoltà. Vengono proposti alcuni possibili temi:
- Sperimentare la parola consapevole e l’ascolto senza giudizio
- Sperimentare una dieta per la mente ed il corpo (il quinto dei cinque addestramenti alla consapevoleza)
- Calmare le emozioni forti
- Impermanenza del corpo
- I Tre Toccare la Terra
- I cinque addestamenti alla consapevolezza
- Pratiche di vita quotidiana
- Meditazioni per la vita quotidiana
- Gatha per la pratica della presenza mentale
Alcune possibili letture per le 4 settimane in autonomia:
- Matteo, 6, 24-34 “ Nessuno può servire a due padroni…”
- Come un arcobaleno di Guendun rimpoche
- Discorso sulla felicità
- Discorso sull'assenza di scopo
- …
11° settimana – Settimana libera
18 - 24 gennaio 2013
12° settimana – Settimana libera
25 - 31 gennaio 2013
CONCLUSIONE DEL PERCORSO
13° settimana – RALLENTARE E FERMARSI
1 - 7 febbraio 2013
Sento la fretta nel corpo - mi permetto di rallentare e a volte addirittura di fermarmi - ascolto le proteste della mente e con gentilezza le accolgo
Parole chiave: “Sono arrivato, sono a casa”, “Sono libero”
Punti focali: il punto del corpo dove meglio percepisco la sensazione della fretta
Lettura: “Fermarsi”
Per un approfondimento: Discorso di Thay del 12 Aprile 2009” (prima parte)